Ecografia Medica e Mammografia

ECOGRAFIA MEDICA E MAMMOGRAFIA

Lo studio “IANNELLI” di ECOGRAFIA MEDICA E MAMMOGRAFIA inizia la sua attività diagnostica il 1.mo settembre 1985 con il dott. Iannelli Leopoldo specialista in Radiologia ed esperto ecografista.
Il dott. Iannelli Leopoldo, laureato con lode nell’ottobre del 1980 e successivamente specializzatosi in Radiologia nel corso quadriennale della Università Federico II di Napoli, si è sempre interessato di ecografia fin dagli albori della metodica ecografica.
Conseguita la specializzazione in Radiologia ha diretto in qualità di responsabile il servizio di Radiologia della Casa di Cura Tortorella in Salerno fino al 1993, realizzando tra l’altro la prima struttura dotato di apparecchiatura RM della città e della provincia di Salerno.
Ospedaliero dal 1993 è stato prima aiuto corresponsabile, quindi Dirigente medico Radiologo ed infine Direttore di Unità Operativa Complessa (UOC) di Radiologia negli Ospedali di Agropoli, Vallo della Lucania, Eboli e Battipaglia.
Ha partecipato a corsi e congressi nazionali ed internazionali.
E’ stato Professore a contratto presso l’Università degli studi di Siena.
Ha dedicato tutta la vita professionale alla diagnostica per immagini in tutte le sue declinazioni.
Attualmente continua l’attività professionale presso il proprio studio in Salerno, in c.so Garibaldi 16.

Presso lo studio “Iannelli” collabora il dott. Iannelli Michele, specialista in Radiodiagnostica ed esperto in Radiologia Interventistica. 

ATTIVITA' DI STUDIO

Presso lo studio “Iannelli” si eseguono indagini ecografiche e mammografiche.
Lo studio dotato di apparecchiature sempre all’avanguardia eroga prestazioni ecografiche
internistiche di tutti i tipi ed indagini senologiche mammografiche:

  • Ecografia addominale (addome superiore ed addome inferiore)
  • Ecografia epatobiliare con studio eco-doppler portale
  • Ecografia aorta addominale ed eco-color-doppler
  • Ecografia renale e vie urinarie
  • Ecografia vescicale e prostatica sovrapubica e/o transrettale
  • Ecografia transrettale e transvaginale
  • Ecografia pelvica ginecologica (sovrapubica e transvaginale)

  • Ecografia perineale
  • Ecografia tiroidea e delle paratiroidi
  • Ecografia del collo e delle ghiandole salivari
  • Ecografia dei linfonodi superficiali
  • Ecografia muscolare e tendine
  • Ecografia articolari con studio power-doppler
  • Ecografia dei tessuti molli e delle strutture superficiali
  • Eco-colordoppler dei vasi del collo TSA
  • Eco-colordoppler degli arti inferiori
  • Eco-colordoppler degli arti superiori
  • Mammografia
  • Mammografia con tomosintesi
  • Duttogalattografia

ORARI STUDIO

il Lunedì e il Giovedì:
dalle 09:00 alle 13:00
e
Lun -Mar - Mer -Ven
dalle 15:30 alle 19:30

Per gli appuntamenti chiamare in segreteria
dal Lunedì al Venerdì negli orari di studio
Tel: 089-239438.
Per comunicazioni numero
 Whatsapp: 
3337560966 

Domande Frequenti

Per eseguire un’indagine ecografica dell’addome in generale è necessario effettuare un digiuno di almeno 5 ore, mantenendo la vescica abbastanza piena (si consiglia di bere con calma circa 1 litro di acqua dopo aver svuotato la vescica, un’ora prima dell’esame).
Se l’esame ecografico riguarda esclusivamente l’addome superiore (fegato, colecisti e vie biliari, milza e pancreas) non è necessario riempire la vescica.
In soggetti particolarmente meteorici o con addome globoso o in forte sovrappeso è buona norma eseguire anche una preparazione alimentare nei 3 giorni che precedono l’indagine ecografica evitando verdure, legumi e latticini nella dieta. 

Presentarsi all’appuntamento con la vescica abbastanza piena (si consiglia di bere con calma circa 1 litro di acqua dopo aver svuotato la vescica un’ora prima dell’esame).

Il digiuno di 5 ore è preferibile ma non indispensabile.
Presentarsi all’appuntamento con la vescica abbastanza piena (si consiglia di bere con calma circa 1 litro di acqua dopo aver svuotato la vescica un’ora prima dell’esame).
Soggetti maschili che conoscono già di essere portatori di patologia prostatica devono bere circa 70 cl di acqua un’ora prima dell’appuntamento fissato.
Per sottoporsi ad una ecografia prostatica transrettale è consigliabile svuotare l’ampolla rettale eventualmente anche con un clisterino da acquistare in farmacia. 

Non è necessaria nessuna preparazione specifica.
Per la tiroide ed il collo è preferibile presentarsi all’appuntamento senza catenine e collane al collo e senza recenti trattamenti di bellezza (creme varie). 

L’esame mammografico in donna in menopausa può essere eseguito sempre in qualsiasi giornata, senza alcuna preparazione.
Nella donna fertile è in generale sconsigliato sottoporsi all’indagine mammografica prima dei 40 anni di età, salvo casi eccezionali su richiesta motivata di un medico.
L’indagine mammografica va eseguita dal 5° al 12° dall’inizio del ciclo mestruale per motivi tecnici e radioprotezionistici (essendo giorni verosimilmente non fertili per la donna). 

Sì, anche le donne portatrici di protesi mammarie (mastoplastica) possono sottoporsi alla mammografia che ovviamente viene eseguita con opportuna tecnica per ridurre il limite diagnostico prodotto dall’opacità delle protesi e con delicatezza per non danneggiare le protesi stesse.

A tutte le donne è fortemente consigliato controllare il seno periodicamente con cadenza generalmente annuale.
Prima dei 40 anni è certamente l’esame ecografico la metodica principe per lo studio della mammella che in generale presenta in questa età una struttura prevalentemente ghiandolare, riservando la mammografia a casi eccezionali e specifici.
Dopo i 40 anni si può e si deve approcciare anche con la mammografia integrando comunque l’esame con l’ecografia mammaria almeno fino a 50 anni; sta al medico radiologo comunque valutare il migliore approccio diagnostico tenendo in considerazione le caratteristiche anatomiche della mammella e la storia clinica e familiare della paziente.
Nelle donne oltre i 60 anni e nelle mammelle particolarmente adipose è sempre consigliabile e preferibile l’esame mammografico.
Le donne portatrici di protesi mammarie devono preferire sempre un approccio iniziale ecografico e su indicazione del medico radiologo eventualmente integrare con mammografia e/o risonanza mammaria. 

La tomosintesi è sempre una indagine mammografica eseguita con una tecnica che consente di scomporre la ghiandola mammaria in più strati, praticamente realizza una stratigrafia della mammella; con tale tecnica quindi si possono indagare meglio soprattutto le mammelle così dette “dense” cioè più ricche di componenti ghiandole- stromali che in generale rendono difficoltoso lo studio mammografico. I mammografi recenti sono dotati di tale tecnica ed inoltre consentono di ridurre la dose di radiazioni assorbita dalla ghiandola mammaria.

COME RAGGIUNGERCI
Lo studio professionale “Iannelli” ha sede in Salerno, al centro, in corso Garibaldi 16,
 nelle vicinanze della stazione FS, in area servita da ampi parcheggi
(foce Irno – piazza Ferrovia – piazza Mazzini)
 e dalle fermate di autobus di tutte le linee urbane ed extraurbane.